Il fallimento della 75a Giornata Mondiale dei Diritti Umani

10 dicembre 2023 - Tempo di lettura: 4 minuti www.egm.it no profit by www.biodiritti.org - link d'invito per leggere in Telegram altri articoli di divulgazione Scientifica di Biodiritti by Egm.it No Profit

Una delle basi più antiche per il rispetto dei diritti umani si trova nei 10 Comandamenti e negli insegnamenti di Gesù, i vangeli. Regali Millenari di Dio all'intera umanità. "Ama Dio sopra ogni cosa e il prossimo come te stesso": Parole di Gesù.

L’idea che le persone hanno diritti umani fu trasmessa oltre 3.500 anni fa con i Dieci Comandamenti e 1500 anni dopo tramite i vangeli di Gesù. Entrambe fanno parte della  Bibbia  tradotta in ben 2.355 lingue diverse, raggiungendo attualmente 6,1 miliardi di persone. La Bibbia e i Vangeli che ne fanno parte, sono diventati nei secoli linee guida e principi fondamentali della maggioranza dei codici civili e penali di molte culture. I diritti umani hanno queste antiche origini millenarie. Non sono “un’invenzione dell’occidente” né un’invenzione del XX secolo. Tutte le società umane hanno ereditato da migliaia di anni le norme Bibliche a cui hanno attinto quando volevano assicurare la giustizia, sia in tradizioni orali che scritte. Purtroppo spesso disattese e calpestate. 

La Giornata Mondiale dei Diritti Umani è celebrata ogni anno, il 10 dicembre, e si basa sulla Dichiarazione Mondiale dei Diritti dell'uomo disponibile in oltre 500 lingue. La Bibbia è disponibile in tutto o in parte in 2.355 lingue. La Dichiarazione Mondiale dei Diritti dell'Uomo é un documento epocale. Dichiara i diritti inalienabili che tutti possiedono senza distinzioni di razza, colore, religione, sesso, lingua, origine, nascita o opinioni di alcun genere. I temi centrali di quest’anno della Giornata sono: la libertà, l’uguaglianza e la giustizia per tutti. Leggi le Parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (10.12.2023). 

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani - testo leggibile nel sito del Senato Della Repubblica Italiana, fu scritta con la collaborazione di rappresentanti di ogni religione e tradizione legale, venendo globalmente accettata col tempo come un “contratto” tra i governi e i cittadini del mondo. La maggioranza dei governi del globo, hanno accettato la Dichiarazione, ponendola a fondamento del sistema globale di protezione dei diritti umani. Si sono impegnati a proteggere, implementare e garantire i diritti umani e la capacità dei propri cittadini di accedervi, senza restrizioni e al sicuro da possibili abusi. La successiva ratifica del trattato poi, implica l’adozione di leggi che puniscano gli abusi dei diritti umani, meccanismi di tutela dei diritti individuali e procedure specifiche per la loro implementazione. La Dichiarazione, purtroppo, rimane solo un testamento universale sulla carta. I valori di uguaglianza, giustizia e dignità umana sono ogni anno di più violati e calpestati. 

Secondo Il “Rapporto 2022-2023. La situazione dei diritti umani nel mondo”, presentato da Amnesty International rivela come i doppi standard e le risposte inadeguate alle violazioni dei diritti umani nel mondo abbiano alimentato impunità e instabilità. In 67 stati sono state introdotte nuove leggi per limitare le libertà di espressione, di associazione o di manifestazione […]” mentre in 85 stati è stato fatto uso eccessivo o non necessario della forza per disperdere proteste. Mai come quest’anno dunque, fra guerre e proteste represse nel sangue, è importante tornare a riflettere su chi potrà farsi carico della difesa dei “diritti dell’uomo” in tutte le sue forme. Dalla tutela delle persone con disabilità, alla protezione di soggetti fragili, come i bambini e gli anziani, persone che soffrono sotto la soglia di povertà, le vittime di ogni sorta di abuso, i migranti e profughi che fuggono dalla devastazione della guerra 

Affinché questi valori vengano applicati, dobbiamo partire dalle azioni e speranza quotidiana di tutti. L'aumento della cosiddetta PACE ARMATA, come deterrenza è fallito miseramente con guerre in tutto il pianeta. Tempi molto buoni per i produttori e venditori di armi. La difesa di ogni gruppo vulnerabile non sarà mai armata ma necessaria nella nostra mente e nel nostro cuore. Aumentano continuamente persone con disabilità, migranti, comunità indigene e persone che soffrono sotto la soglia di povertà. A 75 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, quali risultati sono stati raggiunti? Un clamoroso fallimento causato, da egoismo, Ignoranza e sistemi umani fallimentari. (Euronews 10.12.2023) - Le ingiustizie sono causate da chi si rifiuta di seguire la guida dei Principi Universali esposti nei 10 comandamenti e negli insegnamenti di Gesù nei vangeli. Regali fatti da Dio all'intera umanità. La Bibbia, di cui i Vangeli fanno parte, ha superato persecuzioni e violazioni di ogni tipo. Esiste una stretta relazione tra desideri che generano comportamenti sbagliati e violazione dei diritti umani. Molti sistemi, anche pubblicitari, promuovono l'Egoismo invece dell'Altruismo. L'ignoranza culturale spinge alcuni a trattare gli altri ingiustamente senza nemmeno rendersene conto. Sistemi umani fallimentari, politici, commerciali e religiosi asseriscono di promuovere uguaglianza e giustizia sociale. In realtà, spesso sono proprio questi sistemi la causa di errori, corruzione, pregiudizio, avidità, enormi disuguaglianze economiche e intolleranza. Chi ha veri valori geme per tutte le cose detestabili che subisce o vede subire: famiglie divise, violenze di ogni tipo, guerre e cataclismi, problemi economici. Torniamo alle origini dell'origine dei veri valori. Leggiamo la Sacra Bibbia per capire cosa accadrà in futuro e provare vera speranza. Il Comitato Etico della REDAZIONE vigila che ogni articolo contenga Informazioni e Divulgazione Scientifica libera da conflitti di interesse. Le citazioni sono controllabili tramite Link sottolineato. Le notizie del sito sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte: www.egm.it no profit by www.biodiritti.org  No Profit o le fonti citate con link in questo articolo.